Itinerari della memoria 2005-2023: Storia di un progetto
Nel 2005 parte a Mandello, per iniziativa della prof. Simonetta Carizzoni, questo progetto di valorizzazione del nostro territorio e della nostra storia recente; via via l’iniziativa si allarga a macchia d’olio con lo scopo di riaprire alla memoria luoghi, sentieri che videro la presenza partigiana nelle montagne lecchesi e il coinvolgimento della popolazione locale nella Resistenza negli anni 1943/1945; ricorda con targhe, pannelli e scritti quanto avvenne in questi luoghi. Il progetto storico-didattico-escursionistico-turistico è stato all'inizio realizzato con la collaborazione di Enti (Comuni, Provincia, Istituti scolastici, Istituti storici), associazioni (Cai, Anpi,Banlieue, ACML) e privati cittadini. Sono state fino ad ora pubblicate 3 guide,1 miniguida, 3 dépliant (Mandello,Muggiasca, Colico). E' stato presentato al Politecnico di Lecco e entrato nel progetto MEFORPEACE.
2011: Parte l'iniziativa Adotta una targa per non dimenticare. 40 targhe vengono posizionate sugli itinerari dei partigiani sulle Grigne
25-4-2013: esce la nuova guida. Una nuova targa con testo in inglese è messa alla Moto Guzzi, con il contributo economico dei lavoratori e delle RSU. E’ rifatta tutta la segnaletica per turisti. Le delegazioni del gemellaggio hanno apprezzato questo lavoro dell'Archivio e dei suoi volontari
I partigiani mandellesi caduti sono ricordati:
- al monumento della Resistenza interno cimitero di Mandello)
- sulla muro esterno del cimitero
- alla Maiola (Via Aldo Moro)
- in Neri (tra Luzzeno e Rongio)
- al cimitero di Somana
- al monumento di tutti i caduti (giardini pubblici)
- in varie lapidi (nelle frazioni)e a Santa Maria (Somana-Era)
8-9-2014: viene intitolata la rinnovata Sala civica al partigiano Giovanni Poletti con una targa che lo ricorda e una mostra con i documenti raccolti dall’Archivio. Viene organizzata una camminata sugli itinerari della memoria, stampata una maglietta e organizzate delle serate per ricordare l’8-9-1943.
2022-2023:
- posa di nuove targhe sulla Resistenza più ricche di informazioni in sostituzione delle esistenti;
- nuove frecce di segnalazione lungo tutto il percorso dei due itinerari della Resistenza a Mandello e nelle frazioni
- nuova guida turistico-storico-didattica “ITINERARI DELLA MEMORIA dal 1800 al 1900”, una raccolta di tutti i materiali (documenti, fotografie, informazioni, testimonianze) riguardanti Mandello dal Risorgimento alla Liberazione
- tre nuove targhe del percorso “Itinerari della Memoria-Partigiani sulle Grigne”: alla Chiesetta dell’Alpe d’Era, a Santa Maria e alla Grotta Ferrera (o dell’Acqua Bianca); ognuna, oltre a ricordare gli episodi della Resistenza avvenuti in quelle località, riporta anche i percorsi degli itinerari, già esistenti, in cui si vanno ad inserire
- 3 targhe a Bellano, e 10 in Muggiasca
- Sostegno all’iniziativa della staffetta di tedofori Mandello-Fiumelatte a ricordo dei caduti
Nelle intenzioni dell’Archivio vi è anche la creazione di un sito appositamente dedicato agli itinerari della memoria non solo di Mandello ma del territorio da Lecco a Colico. Gli itinerari sono già inseriti nel Sistema museale della Provincia di Lecco.
L’Archivio da anni si prende cura dei monumenti, della segnalazione degli itinerari, della sostituzione delle targhe rovinate e si impegna con le scuole, con i turisti a tramandare la memoria dei fatti
clicca sull'immagine per vedere le altre
| itinerari memoria | Partigiani sulle Grigne |
|
|
Approfondimenti:
vai alla pagina con tutti gli itinerari
visite guidate scuole o gruppi su Itinerario della Memoria ![]()
I.M.I.: Internati militari italiani di Mandello
Nel 2022 l’ACML ha ripreso la ricerca, con dati raccolti presso l’Archivio di Stato di Como e presso l’Anagrafe del Comune di Mandello; ha aggiornato quindi l’elenco, trovando i nomi di 80 IMI mandellesi (vedi pdf), contro i 68 precedentemente individuati. Subito dopo l'8-9-1943 (data dell’annuncio dell'Armistizio con gli anglo-americani), sono stati disarmati, catturati e deportati in Germania nei campi d'internamento a lavorare per i tedeschi.
Denominati gli "Schiavi di Hitler" hanno dato vita ad un'altra Resistenza, fino a poco tempo fa disconosciuta. Nel 2009 l’Archivio li ha ricordati in una mostra.
Una targa dell'Itinerario della memoria, che si trova fuori dalla Sala Consiliare, li ricorda. Alcuni di loro hanno collaborato alla ricerca svolta con le scuole (Elsio Bassi, Franco Raffaldi, Michele Zucchi...).
5 di questi internati hanno ricevuto la medaglia d'onore alla memoria il 27-1-2011 e altri 2 il 2-6-2019 in una cerimonia ufficiale. Alcuni, anche negli anni seguenti, hanno fatto richiesta e, avendo prodotto i documenti necessari, hanno ottenuto il riconoscimento in cerimonie ufficiali.”
Sulla rocambolesca avventura di ZUCCHI MICHELE da Cefalonia ai campi di internamento, l’ACML ha organizzato, il 26-1-2018, una serata al cinema e presentato al pubblico il documentario della Ronin film “La divisione Acqui a Cefalonia".
L’Archivio ha raccolto in questi anni notizie sugli IMI, ma chiede alle famiglie che abbiano documenti di portarli in sede per essere scansionati, conservati e utilizzati per aggiornare le informazioni.
clicca sull'immagine per vedere le altre
| I.M.I. | |
|
|
Richiesta medaglia d'onore:
dichiarazione per la medaglia d'onore IMI ![]()
domanda per medaglia d'onore IMI ![]()
Approfondimenti:
elenco IMI mandellesi ![]()
Targa IMI ![]()
Video:
25 aprile 2020 - Un canto di Libertà sugli itinerari della memoria